venerdì 4 giugno 2010

L'amore coniugale

La nostra vita familiare è l‘affare più importante che abbiamo fra le mani.

Una volta che l’uomo e la donna hanno contratto il loro impegno matrimoniale, devono avviare il complesso processo di apprendimento che la vita in comune e in comunione esige.

In questo processo non ci si può fermare. Il naturale bisogno di esprimersi, richiede che ciascuno dei coniugi lavori e modifichi l’habitat in cui vive, perché anche la propria vita migliori.

In un determinato momento della vita coniugale, in modo naturale e per arricchire l’amore matrimoniale, appare il desiderio del figlio. I futuri genitori, per lo più, desiderano i figli per sé, perché in lui o in loro vedranno il coronamento del loro reciproco amore e li desiderano come il dono che completa la famiglia.

Ciò che è importante avere chiaro è che il fatto che appaiano all’orizzonte della vita familiare, nella vita coniugale, altri “tu” (come il figlio o perfino i genitori o parenti malati) non può essere di ostacolo alla relazione matrimoniale, che deve invece mantenere la sua freschezza originaria e deve rimanere intatta, anzi si deve arricchire di più nell’ambito dell’intimità coniugale. È un problema di ordine e di priorità, quello che i coniugi devono avere molto chiaro è che le radici della vita familiare sono costituite dall’amore tra gli sposi.

Amare è prendersi cura dell’essere amato, amare è curare, amare è soffrire con l’amato, amare è aiutare, amare è condividere, amare è perdonare, amare è…, in definitiva, un atto della volontà accompagnato dal sentimento, nel quale tutto il nostro essere, stanco, abbattuto e talvolta addirittura distrutto, si mette a disposizione dell’essere amato.

I coniugi devono trovare, ogni giorno, un momento per prendersi per mano, un altro per guardarsi negli occhi e dirsi qualcosa o addirittura non dirsi nulla, che a volte riempie anche di più; un altro per domandarsi come è andata la giornata, un altro per mangiare insieme e per curare anche la forma.

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E' diffusa l'opinione che gli uomini dedicano poco tempo alla famiglia, vorrei smentire insieme a te questa visione e contribuire alla crescita della cultura dell'Uomo in casa, con la moglie e con i figli, raccogliendo delle testimonianze di vita reale. Ti invito a scrivere la tua esperienza e commentare questo post ...

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