Partire per le vacanze

Ok è arrivato il momento di partire per le vacanze al mare.

Devo preparare le valigie.

Vestiti: ok.

Scarpe: ok.

Giochi?
Ciambella, braccioli, secchiello-palette-formine, pinne e maschera, il libro preferito del piccolo, qualche Gormita e delle macchinine.

“Mamma, mamma mi posso portare anche i personaggi di Ben10?” chiede il grande.

“Se li vuoi portare fai pure, ma se poi li perdi non iniziare a farne una tragedia”

“E vabbè li lascio a casa” e se ne va sconsolato.

“Mamma, mamma la palla?”

“Almeno scegliamo quella gonfiabile…”

“E il mio trattore..?” chiede il piccolo presentandosi con il suo triciclo a forma di trattore.

“E no. Quello non ci sta! Fate una cosa prendete questo zaino e metteteci i giochi che volete portare” suggerisco.

Inizio a cercare i teli da mare. Mentre sto piegata con la testa nel baule, che contiene le cose che uso poche volte l’anno, li sento gridare.

Mi alzo di scatto e batto una testata sul coperchio del baule. Con una mano sulla testa dolorante, e soffocando in improperio, vado in camera dei bambini.

Litigano, perché una macchina radiocomandata non entra nello zaino.

“Basta! E poi quella non la possiamo portare” dico con tono imperioso.

Si girano verso di me e mi guardano con due occhioni da cerbiatto.

“Ok. La mettiamo in valigia di mamma.” Rispondo in tono rassegnato.

Poi ci penso ”ma dove la metto? Vorrà dire che le mie scarpe argentate rimarranno a casa.”

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E' il momento di un pò di riposo. Il prossimo post dell'Angolo Morbido uscirà dopo ferragosto.

In questo periodo leggerò le mail che arriveranno a angolomorbido@familyparty.net.

Buone vacanze