Ieri pomeriggio, mentre aspettavo mio figlio all’uscita dalle elementari, mi sono guardata intorno. La metà delle persone erano nonni. Alcuni giovani o giovanili, altri decisamente anziani.
Mi sono trovata proprio vicino a due gruppetti di nonne, e… lo so che non si fa, ma considerato che ero sola soletta e non avevo niente da fare, “involontariamente” ho ascoltato i loro discorsi.
Alcuni di loro accompagnavano nei passeggini i piccoli fratellini dei compagni di scuola di mio figlio. Nessuno di loro andava al nido o alla materna, ma erano stai affidati ai nonni dal mattino.
Molti si sono trovati a 60 anni, dopo una vita di lavoro, ad avere di nuovo a che fare con pappe, pannolini, pisolini e passeggini, magari molto di più di quanto non avessero fatto con i loro figli. Privandoli così di fatto della possibilità del meritato riposo pensionistico.
Quello che ho compreso, è che anche se felici di rendersi utili e di accudire i pargoli dei pargoli, alcuni di loro lasciano trasparire una stanchezza che forse i loro figli, impegnati dal lavoro e dalla frenesia quotidiana, non notano.
Certo alcuni genitori, considerato lo scarso numero di asili nido nel nostro paese, non hanno avuto altre possibilità, ma altri non hanno neppure presa in considerazione un’alternativa, dando per scontato che i nonni siano sempre disponibili.
Sicuramente i nonni sono felici di accudire i nipoti, ma forse non sarebbe il caso di dar loro, almeno una volta ogni tanto, un giorno libero?
Sono decisamente d'accordo! non è giusto affidare loro quotidianamente i pargoli anche se è una piacevole e sicura scorciatoia! Voto x il giorno libero! :-D
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